UNIONI SESSUALI GENERATRICI DI VITA
Gli abitanti di questa terra interagiscono sessualmente in maniere diverse. Una di queste interazioni è l’unione tra uomo e donna, opposti complementari che si uniscono per procreare, come fece la coppia primordiale. La madre, come la madre terra, alimenta e nutre i propri figli. In questo modo la vita cresce e dà frutti, i quali assicurano la continuità della comunità.
• Secondo la cosmovisione andina, la vita esiste in questa terra grazie alle interazioni permanenti delle forze opposte e allo stesso tempo complementari. La notte fa spazio al giorno, la terra riceve l’acqua che la rende fertile e il corpo femminile riceve il seme dell’uomo, generando una nuova vita. Queste unioni procreative avvengono tra esseri umani, ma anche tra altri animali, assicurando così la continuità della vita in questo mondo, nel Kay Pacha.
• Queste unioni sono le espressioni dell’incontro della coppia di opposti che hanno bisogno l’uno dell’altro (Yanantin). Questa coppia fa riferimento a una dualità che non è statica, ma dinamica. Il suo incontro è un Tinkuy, un incontro generatore. Una nuova vita, risultato di questa unione, cresce e in seguito nasce dall’interno del corpo femminile, accompagnando i genitori che continuano a essere attivi sessualmente durante l’esercizio della maternità e della paternità.
• Il frutto di questa unione viene alimentato dalla madre, che gli dà così una buona vita. Il latte materno, come l’acqua e la terra che nutrono le piante e consentono loro di crescere, alimenta e fortifica la creatura, permettendo il suo sviluppo. L’allattamento è un atto potente, manifestazione della capacità femminile di nutrire e proteggere, ed è stata rappresentata in tutte le culture e in tutti i tempi. Anche gli esseri divini, durante la prima infanzia, hanno bisogno di essere alimentati da una madre prima che si trasformino in eroi, dei o profeti.
• Uomini e donne non solo procreano e alimentano. Nell’arte dell’antico Perù vennero modellate dettagliatamente altre attività sessuali che non portano alla fecondazione. Il sesso anale, per esempio, viene rappresentato generalmente in associazione a scene relative al mondo dei morti. Lì, nell’oltretomba, avviene l’attivazione degli abitanti dell’Uku Pacha, affinché irrighino e fertilizzino la madre terra. Vi sono anche scene nelle quali uomini e donne partecipano in atti sessuali con esseri mitici e antenati.